6 errori di chi vuol perdere peso al rientro dalle vacanze

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Pubblicato: 2 Settembre 2024
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Si sa, al rientro dalle vacanze uno degli obiettivi più comuni riguarda il rimettersi in forma e perdere peso.

Gli sgarri estivi e magari l'interruzione dell'attività fisica hanno fatto sì che abbiamo preso un po' di peso, così quello di settembre ci sembra un ottimo "nuovo inizio" da cui ripartire... quale migliore occasione della ripresa di tutte le attività quotidiane per dimagrire?

In realtà - lo sapete voi come lo so io - il percorso verso il dimagrimento è spesso irto di ostacoli, e alcuni di questi possono nascondersi proprio nelle abitudini di tutti i giorni che adottiamo con le migliori intenzioni. Come mental coach, ho lavorato con molte persone che desideravano perdere peso, e ciò che ho notato è che spesso non è la mancanza di impegno a far fallire i loro sforzi, ma piuttosto alcuni errori sottili e controproducenti che si insinuano lungo il cammino.

Oggi voglio esplorare insieme a te sei errori meno noti, ma altrettanto comuni, che possono sabotare il tuo percorso verso la forma fisica desiderata. Se li riconosci, sarai in grado di evitarli e di affrontare il tutto con maggiore consapevolezza e successo.

1. Fare troppi confronti con gli altri

Uno degli errori più insidiosi è paragonare il proprio percorso di dimagrimento a quello degli altri. Ogni corpo è unico e reagisce diversamente a dieta ed esercizio fisico. Tuttavia, specialmente con l’avvento dei social media, è facile cadere nella trappola di confrontarsi con i progressi altrui. Questo può generare frustrazione, scoraggiamento e portarti a fare scelte che non sono adatte al tuo corpo o alle tue esigenze. Concentrati sul tuo percorso, sui tuoi progressi e sulle tue necessità personali, senza farti influenzare da ciò che vedi sugli schermi.

2. Sottovalutare l'importanza della motivazione intrinseca

Uno degli errori più frequenti è basare la propria motivazione esclusivamente su fattori esterni, come l’approvazione altrui o un evento specifico (come una festa o una vacanza). Questo tipo di motivazione può essere potente, ma è spesso temporanea e può svanire una volta raggiunto l'obiettivo a breve termine. La vera forza viene dalla motivazione intrinseca, cioè dalle motivazioni tue personali, interne (per esempio, il desiderio di migliorare per te stesso o stessa, per la tua salute e il tuo benessere a lungo termine). Coltivare una motivazione che nasce dall’interno ti aiuterà a mantenere l’impegno nel tempo, anche di fronte alle difficoltà.

3. Lasciarsi sopraffare dallo stress

Lo stress cronico può essere uno dei maggiori ostacoli alla perdita di peso. Quando siamo stressati, il nostro corpo produce cortisolo, un ormone che può aumentare il desiderio di cibi ricchi di zuccheri e grassi. Inoltre, lo stress spesso porta a comportamenti compensatori, come il mangiare emotivo o il disinteresse per l'attività fisica. Una gestione efficace dello stress, attraverso tecniche come la meditazione, la respirazione profonda o l'attività fisica regolare, può fare una grande differenza nel tuo percorso. Imparare a riconoscere e gestire lo stress ti permetterà di affrontare il processo di dimagrimento con maggiore serenità e controllo.

4. Stabilire obiettivi poco chiari

Molte persone iniziano il loro percorso di dimagrimento con obiettivi vaghi, come "voglio perdere peso" o "voglio essere in forma". Tuttavia, obiettivi poco chiari possono portare a una mancanza di focus e di motivazione. Definire obiettivi specifici, misurabili, realistici e tempificati (SMART) è fondamentale per mantenere alta la motivazione e monitorare i progressi. Ad esempio, invece di dire "voglio perdere peso", potresti fissare un obiettivo come "voglio perdere cinque chili in tre mesi adottando un piano alimentare equilibrato e facendo esercizio fisico tre volte a settimana". Questo ti darà una direzione chiara e una guida per raggiungere il tuo traguardo.

5. Ignorare il potere dei piccoli passi

Molte persone si concentrano su grandi cambiamenti o sforzi straordinari per perdere peso, trascurando l'importanza delle piccole abitudini quotidiane. Le abitudini, buone o cattive, hanno un effetto cumulativo nel tempo. Ignorare l'impatto delle routine quotidiane può sabotare i tuoi sforzi, anche se stai seguendo un piano alimentare o di allenamento. Creare abitudini positive e sostenibili – come camminare ogni giorno, fare scelte alimentari consapevoli o praticare tecniche di gestione dello stress – è fondamentale per ottenere risultati duraturi e trasformare il tuo stile di vita in modo stabile.

6. Volercela fare da soli a tutti i costi

Affrontare il percorso di perdita di peso da soli può essere molto difficile. Spesso, chi cerca di dimagrire si concentra esclusivamente sugli aspetti fisici e tecnici, trascurando il supporto emotivo e sociale. Avere una rete di supporto - che siano amici, familiari, un coach o un gruppo di persone che condividono gli stessi obiettivi - può fare una grande differenza. Il sostegno emotivo aiuta a mantenere alta la motivazione, a superare i momenti difficili e a sentirsi compresi e meno soli nel percorso.

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Perdere peso con equilibrio e consapevolezza

Questi errori possono sembrare non così determinanti, ma hanno il potere di sabotare i tuoi progressi se non vengono riconosciuti e corretti. La strada verso la perdita di peso non è solo una questione di calorie in entrata e in uscita, ma un processo complesso che coinvolge mente, corpo ed emozioni.

Affrontare il tuo percorso con equilibrio e consapevolezza, evitando questi errori, ti permetterà di raggiungere i tuoi obiettivi in modo più sostenibile e duraturo. Ricorda che il dimagrimento è una faccenda personale e che ogni passo avanti, anche il più piccolo, conta. Non perdere mai di vista il quadro generale e continua a lavorare su te stesso o te stessa, perché, alla fine, ogni sforzo verrà ripagato.

N.B.: la presente proposta non riguarda il trattamento e/o la gestione di problematiche di tipo patologico e disturbi del comportamento alimentare (DCA).

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